Qualche parola... 1 luglio 2019

Di tanto in tanto purtroppo ci tocca dover fare dei comunicati per chiarire delle cose...a malincuore...
Chi ci segue avrà notato che ultimamente abbiamo dovuto gestire la ricollocazione di alcuni impegni precedentemente fissati, a causa di un invalidante malanno alla gola che ha visto coinvolto il nostro Germano, impedendogli di cantare per oltre venti giorni. In questo lasso di tempo sono stati annullati diversi eventi pubblici ed altri privati ed altri ancora che non riguardavano noi ma il solo Germano proprio perché impossibilitato a cantare. Come facilmente intuibile in un percorso di guarigione, alcuni eventi siamo stati costretti ad annullarli a monte, altri in corso d’opera ed altri ancora invece sono stati regolarmente svolti dato che le condizioni di salute di Germano ne hanno permesso l'esecuzione nel momento in cui per pura casualità quelle date erano state impegnate. Ovviamente per senso di responsabilità, nel periodo di inattività di Germano non abbiamo assunto ulteriori impegni dal momento che non potevamo nemmeno sapere a quali di quelli già presi, avremmo potuto fare fronte.
E’ successo che in questo lasso di tempo si fossero incastrati due eventi a distanza di sei giorni l’uno dall’altro che hanno visto il primo annullarsi la mattina stessa, dopo l’ennesimo tentativo a vuoto di cantare, ed il secondo invece svolgersi in quanto in quei sei giorni le condizioni erano mutate in maniera idonea al canto.
Purtroppo, essendo le date “vicine” (?) cronologicamente e geograficamente, c’è stato chi ha pensato che l’annullamento della prima fosse un atto premeditato onde evitare di disperdere pubblico tra una data e l’altra danneggiando i locali e preferendo di fatto, il secondo al primo. Questo ha comportato l’annullamento di due ulteriori date precedentemente accordate con la stessa entità organizzatrice, che per delicatezza non nominiamo, quasi a mo di rappresaglia.
Ora, ci piacerebbe poter dire che “NON PERMETTIAMO A NESSUNO DI INFANGARE IL NOSTRO BUON NOME” , ma siamo coscienti di vivere in un momento storico ed in un mondo...anzi due...quello reale e quello social, dove ogni Folle può alzarsi la mattina e dire quello che vuole senza un minimo di fondamento, non curante di quello che certe prese di posizione possano provocare, trovando purtroppo a volte, anche chi gli presta orecchio, pertanto, sottolineando come dall’ormai lontano novembre 2011 si stia portando avanti questo prodotto nella maniera più seria possibile sia umanamente che musicalmente, ci scusiamo con tutti coloro che hanno subito dei disagi dalle nostre défaillance, dai titolari delle strutture agli staff dei locali stessi, dagli organizzatori fino all’utenza.
Nell’ottica di un proseguimento sereno dei rapporti con tutte le figure coinvolte così com’è stato sino ad oggi, restiamo trasparenti e disponibili come sempre ad ogni chiarimento e certi di poter contare sui feedback e sull’affetto dei tanti locali e delle tante persone che ci hanno permesso in quel di dicembre 2018 di spegnere le 100 candeline, ringraziamo tutti coloro che in maniera matura affrontano e superano insieme a noi le difficoltà del portare avanti una Passione come la MUSICA.
RossoRelativo